È STATA TORTURA
Franco Gratteri, capo della direzione centrale anticrimine. Gilberto Caldarozzi, capo servizio centrale operativo. Giovanni Luperi, capo del dipartimento analisi dell’Aisi, l’ex Sisde. Sono i pezzi grossi condannati e presenti la notte del 20 luglio 2001 durante l’irregolare irruzione alla Scuola Diaz che si concluse con il pestaggio incontrollato, l’umiliazione e la violenza psicologica nei confronti di circa un centinaio di manifestanti, due dei quali rischiarono di perdere la vita giusto il giorno dopo l’assassinio di Carlo Giuliani. Sono stati condannati, per l’unico reato ancora non prescritto (falso in atto pubblico aggravato) ma non per tutte quelle violenze che non dimenticheremo mai e di cui De Gennaro, capo della polizia all’epoca dei fatti, è tra i principali responsabili.
Per la prima volta in Europa dei così alti funzionari di polizia vengono condannati.
Ma non è ancora abbastanza. Vogliamo che venga fatta chiarezza sulle responsabilità politiche istituendo una commissione parlamentare d’inchiesta e che De Gennaro, attualmente sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti e Manganelli, capo della polizia, diano le immediate dimissioni.
NON DIMENTICHIAMO E NON PERDONIAMO
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/335490013199888/